In Svizzera per abitazione secondaria s'intende un'abitazione che non è utilizzata né dalle persone domiciliate nel Comune in questione né a scopi professionali o formativi. Le abitazioni secondarie sono generalmente utilizzate a scopo di vacanza e spesso locate a terzi.
Un'abitazione secondaria non corrisponde a un domicilio secondario. Quest'ultimo serve per lo più a scopi formativi o lavorativi e, dal profilo giuridico, non è considerato come domicilio bensì come luogo di dimora. Le persone che dispongono di un domicilio secondario sono spesso chiamate «dimoranti infrasettimanali».
Dal 1° gennaio 2013 è in vigore l'ordinanza sulle abitazioni secondarie (in seguito all'accettazione dell'iniziativa popolare «Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie», lanciata dall'ambientalista Franz Weber e su cui si è votato l'11.3.2012).
Essa si applica alla costruzione di nuove abitazioni secondarie nei Comuni in cui la percentuale di abitazioni secondarie supera il 20 per cento. Tali Comuni potranno ancora autorizzare abitazioni secondarie solo a determinate condizioni.
Per altre informazioni in merito alle restrizioni concernenti le abitazioni secondarie e i Comuni interessati, visitate il sito Internet dell'Ufficio federale dello sviluppo territoriale.
Le abitazioni secondarie sono tassate in modo analogo agli immobili abitativi utilizzati permanentemente. Troverete più ampie informazioni (solo in francese e tedesco) sulla pagina web di hausinfo.ch.
Gli stranieri che intendono acquistare un'abitazione di vacanza o un'abitazione secondaria necessitano di un'autorizzazione talvolta. Più ampie informazioni al riguardo si trovano nella corrispondente pagina di ch.ch.